Il patch management può richiedere molto tempo ed essere complesso…
Molte soluzioni di patch management richiedono un’infrastruttura locale, workaround per i lavoratori remoti e implementazioni complesse che aumentano i costi e rischiano di lasciare attive vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate.
… ma NinjaOne rende il patching rapido, semplice e affidabile.
Senza la necessità di un’infrastruttura complessa da gestire e con un flusso di lavoro moderno e intuitivo, NinjaOne semplifica il patch management, migliora la conformità delle patch e riduce il tempo dedicato al patching.
Recensioni su NinjaOne vs Automox
Basato sui dati G2 per l’autunno 2024
NinjaOne è chiaramente la soluzione migliore
 | Automox | |
|---|---|---|
| Caratteristiche del patching | ||
| Cloud-native, senza infrastruttura e indipendente dalla rete |  | |
| Patch management per i sistemi operativi Windows, Mac e Linux | | |
| Patch management di applicazioni di terze parti | (oltre 120) | (meno di 50) |
| Reportistica completa sulle patch | | |
| Limite larghezza di banda | | |
| Gestione granulare dei riavvii | | |
| Funzionalità aggiuntive | ||
| Distribuzione di script personalizzati | | |
| Distribuzione dei software | | |
| Funzionalità native di ticketing | | |
| Gestione credenziali e documentazione IT | | |
| Funzionalità native di backup | | |
| Accurati dettagli sugli endpoint | | |
| Monitoraggio e avvisi relativi alle prestazioni e all'integrità degli endpoint | | |
| Controllo remoto sicuro | | |
| Automazione IT nativa | |
Patch management di Automox
RIEPILOGO DEL PRODOTTO
Il patch management di Automox utilizza l’automazione per le azioni ripetitive e i processi complessi, in modo che i team IT possano dedicare più tempo a progetti più strategici. La sua piattaforma centralizza il patch management per app terze parti, e permette di configurare e aggiornare oltre 500 software di terze parti da un’unica dashboard.CASI D’USO
- Patch management automatizzato: Il patch management di Automox sfrutta l’automazione per aggiornare le applicazioni aziendali di terze parti in modo molto più rapido e semplice. Quando quasi tutte le attività sono automatizzate, il team IT può concentrarsi su progetti più strategici senza preoccupazioni.
- Gestione semplificata del software di terze parti: Automox offre una soluzione di patching unificata per Windows, Linux e macOS.
- Gestione centralizzata: Il patch management di Automox consente di visualizzare e monitorare l’intera rete IT in un’unica interfaccia centralizzata. Questa visibilità a 360 gradi consente di visualizzare e monitorare facilmente l’integrità e le prestazioni di ciascun endpoint.
PUNTI DEBOLI
- Velocità: La piattaforma Automox può rallentare quando si gestiscono più dispositivi. Questo può essere limitante per le imprese che intendono scalare in futuro.
- Funzione di reportistica: I report generati dopo un processo di patching potrebbero essere migliorati. Secondo alcune recensioni di G2, Automox non fornisce report completi sugli endpoint prima e dopo il patching.
- Facilità d’uso: Gli utenti di G2 pensano che sarebbe utile progettare una migliore interfaccia utente. L’interfaccia di patching di Automox potrebbe essere più adatta a professionisti IT già esperti.
NinjaOne
Perché altri professionisti come te scelgono noi invece di Automox per il patch management
Sebbene il patch management di Automox sia una soluzione efficace che permette di aggiornare più sistemi operativi e applicazioni aziendali di terze parti, non è privo di limiti. Probabilmente, il motivo principale per cui gli utenti scelgono NinjaOne rispetto ad Automox per il patch management risiede nella sua affidabilità e semplicità.
Il patch management di NinjaOne è costantemente classificato al primo posto per la sua facilità d’uso e per la comprovata capacità di mantenere la velocità anche quando devi scalare. Ciò significa che non dovrai mai preoccuparti che NinjaOne rallenti durante il patching di più endpoint. Infatti, il 90% dei clienti NinjaOne dichiara di aver risparmiato tempo nei processi di patching.
NinjaOne offre anche programmi di patching flessibili per garantire che vengano applicate le patch a tutti gli endpoint. La parte migliore: La sua piattaforma è stata progettata per essere il più intuitiva possibile, in modo che quasi tutti possano utilizzarla, indipendentemente dalle conoscenze tecniche o dall’esperienza.
“Prima di NinjaOne avevamo molti strumenti: PDQ per la distribuzione dei software, Automox per il patching di terze parti e WSUS per gli aggiornamenti Microsoft. Disporre di un numero così elevato di strumenti sovrapposti creava delle lacune nella nostra sicurezza. Passando a NinjaOne, abbiamo eliminato la necessità di questi altri strumenti e abbiamo migliorato la nostra sicurezza generale grazie all’ambiente a singola interfaccia di NinjaOne.”
Nick Lenius, VP of IT presso Great Plains Bank
Il miglior software di patch management per le aziende di fascia media secondo la G2 Grid
Noi di NinjaOne mettiamo i partner al primo posto. Ecco perché su G2 i nostri partner hanno valutato NinjaOne la migliore soluzione di patch management per le aziende di fascia media con un punteggio di 4,8 su 5.
Senza dubbio il miglior servizio RMM che abbia mai utilizzato
In precedenza utilizzavamo Automox per il patching. NinjaOne ha risolto quelle situazioni in cui dovevamo aggiungere dei software mancanti, installare più patch del sistema operativo e gestire le app, offrendoci anche un desktop remoto che ci ha permesso di rimuovere un’app dal nostro stack tecnologico. NinjaOne è senza dubbio il miglior servizio RMM che abbia mai utilizzato.”
IT Manager, Aviazione
NinjaOne è considerato affidabile da oltre 24,000 MSP e professionisti IT in tutto il mondo
Guarda una demo gratuita della migliore piattaforma RMM secondo G2
Domande frequenti sul patch management di NinjaOne e di Automox
Come si posiziona Automox rispetto a NinjaOne?
Entrambe le piattaforme offrono gestione centralizzata e patching automatizzato dei sistemi operativi Windows, macOS e Linux e di molte app di terze parti. Tuttavia, NinjaOne si posiziona più in alto nella classifica G2 rispetto al patch management di Automox per facilità d’uso, affidabilità e reportistica. La gestione automatizzata degli endpoint di NinjaOne è una soluzione all-in-one che aiuta i team IT a garantire una migliore conformità alle patch in tempi più rapidi, senza bisogno di VPN.
Automox dispone di una gestione granulare dei riavvii?
Il patch management di Automox prevede il riavvio del sistema da parte dell’amministratore nei suoi flussi di lavoro. Il riavvio mirato forza in modo condizionato il riavvio di un sistema entro un periodo di tempo pianificato, consentendo ai team IT di migliorare la sicurezza della rete e di ridurre il rischio di malware.
Automox offre un controllo remoto sicuro?
Sì, lo fa; tuttavia, NinjaOne rimane la migliore alternativa a Automox per il patch management grazie alla sua interfaccia semplice e agli strumenti di controllo remoto. NinjaOne si integra con le principali applicazioni, come TeamViewer e Splashtop, per fornire funzionalità di accesso remoto semplici e affidabili.
Automox include il monitoraggio dell’integrità e delle prestazioni degli endpoint?
Sì, l’agente Automox svolge un’ampia gamma di attività, tra cui la distribuzione di software e patch e il monitoraggio delle prestazioni degli endpoint. Gli utenti di Automox sono vivamente incoraggiati a modificare e configurare ulteriormente i loro flussi di lavoro per garantire valutazioni regolari della situazione legata al patching.
Detto questo, molti utenti di G2 hanno espresso preoccupazioni sulla funzione di reporting di Automox per quanto riguarda integrità e prestazioni degli endpoint. Secondo le recensioni, la reportistica di Automox potrebbe essere ulteriormente migliorata in modo da essere molto più completa, oltre che per avere la possibilità di generare i report con maggiore facilità. La gestione automatizzata degli endpoint di NinjaOne, invece, fornisce report affidabili e personalizzabili.